I periodi migliori per una vacanza in barca a vela sono certamente quelli di bassa stagione, quando il vento e le temperature del mare dell’aria sono ideali per non soffrire il caldo torrido.
Giugno e settembre sono i mesi migliori anche per ciò che riguarda la confusione in mare e l’affollamento delle spiagge.
I mesi di inizio e fine estate sono ideali anche per navigare in tutta serenità senza dover “sgomitare” per farsi largo tra le baie per accaparrarsi l’ancoraggio migliore.
Quando ci si trova a veleggiare in uno specchio di mare sgombro da troppe imbarcazioni uno dei vantaggi è sicuramente quello di riuscire a sfruttare al 100% il tempo per apprendere i principi fondamentali dell’arte della navigazione.
Nei mesi di bassa stagione, infatti, si è liberi da molte preoccupazioni legate alle precedenze e agli incroci con altre imbarcazioni.
Questo non significa non stare sempre in guardia, semplicemente si ha maggiore possibilità di incontrare pochissime barche potendo così apprezzare al massimo manovre, andature, silenzio e non ultimo il valore paesaggistico altrimenti contaminato dalla troppa confusione.
La vela è un vero e proprio stile di vita oltre che uno sport bellissimo e quelli che maggiormente possono trarne insegnamento etico e rispettoso nei confronti dell’ambiente sono i più giovani.
Quando mi guardo indietro mi accorgo di essere stato molto fortunato a vivere queste esperienze di mare, ho imparato a rispettarlo e a temerlo senza mai sottovalutare la sua forza e la sua imprevedibilità.
Pensandoci bene è quello che accade nella vita di tutti i giorni: possiamo solo immaginare come certe cose possano andare e, con il mare è la stessa cosa.
Per questo sono convinto che la vela e gli sporti di mare in generale siano formativi anche sotto il punto di vista di valori educativi per i ragazzi, imparano a crescere e ad essere responsabili nei confronti dell’ambiente circostante e solidali verso chi ha bisogno di aiuto perché si sa che in mare esiste l’obbligo legale di prestare soccorso a chi è in difficoltà.
Si impara a crescere con leggerezza, coraggio e spirito di avventura.