L’eccellenza delle spiagge Adriatico è la prova che i turisti possono scegliere tranquillamente l’Italia come meta sicura per le vacanze al mare, così come le famiglie italiane possono contare su una serie di punti di riferimento interessanti e adatti a chi ama trascorrere la giornata in spiaggia.
Dalle bellissime spiagge del Conero, a Fermo, a Porto San Giorgio, fino a San Benedetto del Tronto, il litorale marchigiano si distingue per la bellezza del mare, il fascino dei borghi antichi e l’ambiente naturale incontaminato.
Il riconoscimento della Bandiera Blu viene dato dalla Foundation for Environmental Education, in base ad una serie di standard valutativi che devono essere rispettati.
Infatti, il mare dalle acque pulite è solo uno dei criteri di valutazione che devono essere soddisfatti, e che periodicamente vengono aggiornati e variati. Altri elementi fondamentali e determinanti sono la presenza di aree pedonali e piste ciclabili, un arredo urbano curato, pulito e confortevole, un ottimo livello di ospitalità, zone balneari fornite di ogni comfort, attrezzate e assistite e un’amministrazione locale che si impegna a preservare l’ambiente coinvolgendo i cittadini e i turisti.
Tra le spiagge affacciate sull’Adriatico che hanno ottenuto il riconoscimento della Bandiera Blu, si trovano diverse località balneari delle Marche, tra cui, in provincia di Ancona, le bellissime spiagge di Senigallia, oltre a Sirolo e Numana, collocate nella zona del Conero, la più bella di tutta la regione.
Sempre nelle Marche, ha recentemente ottenuto il riconoscimento anche la spiaggia di Porto Sant’Elpidio, mentre si riconfermano, tra le altre, Fermo, Porto San Giorgio e la splendida Riviera delle Palme di San Benedetto del Tronto.
Per chi vuole trascorrere le vacanze sulle spiagge dell’Emilia Romagna, sabbiose e dai fondali bassi, particolarmente adatte per le famiglie, Riccione, Cesenatico e Cervia sono solo alcune delle località che hanno ottenuto la Bandiera Blu. Da non perdere è anche la bellissima Comacchio, non solo per il mare ma anche per il contesto paesaggistico straordinario.
Sempre rivolta verso l’Adriatico, ma a breve distanza dalla magnifica Venezia si trova quella che è stata recentemente eletta come la migliore, e più frequentata, spiaggia di tutta Italia: Cavallino Tre Porti, che nell’ultima stagione ha superato le presenze perfino di Rimini, lasciandosi superare solo da qualche città d’arte.
Una notizia che conferma il successo ottenuto già da qualche anno dalle località balneari dell’Alto Adriatico, che sono state affollate dai turisti grazie alla qualità dell’ambiente, all’ospitalità di ottimo livello e al riguardo verso l’ecosostenibilità.
Non a caso, il litorale che si estende attorno a Venezia ha ottenuto diversi riconoscimenti, compreso il Lido di Venezia stesso, oltre alle storiche località balneari come Jesolo e Caorle.
Quando l’estate si avvicina, e arriva il momento di pensare alle vacanze, per le famiglie con bimbi il mare è la destinazione preferita, ed è importante avere la certezza di scegliere una spiaggia dove le acque sono pulite e sicure: una spiaggia contrassegnato dalla Bandiera Blu, il riconoscimento che solo le migliori località di mare e di lago riescono ad ottenere. Scopri di più
Come si è visto, le spiagge dell’Adriatico hanno ottenuto diverse Bandiere Blu, attirando una grande affluenza di turisti in cerca di un ambiente gradevole, accogliente e pulito. Molte persone però non hanno idea di cosa significhi per una località di mare, così come la spiaggia di un lago, riuscire ad ottenere la Bandiera Blu.
In genere, si pensa che il riconoscimento sia dovuto alla bellezza del mare o alla notorietà della spiaggia, ma in realtà, come si è detto i criteri di scelta sono molto più numerosi e complessi.
Innanzitutto, una spiaggia con Bandiera Blu deve garantire la massima purezza delle acque, sia di mare che di lago, che devono essere pulite e prive di sostanze inquinanti. È fondamentale, inoltre, la gestione ambientale delle spiagge, per mantenerle libere da ogni genere di rifiuti, non solo per quanto riguarda la sabbia ma anche per il fondale, e facilmente accessibili anche da persone con difficoltà di movimento.
Un altro elemento determinante è la sicurezza, da garantirsi con la presenza di operatori in grado di predisporre interventi di salvataggio, piani di evacuazione e di gestire le emergenze.
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